Oggi parliamo del Fairchild Channel F, la prima console domestica a utilizzare cartucce ROM. La console inizialmente chiamata VES (Video Entertainment System) venne rinominata poi in Channel F per problemi legali con ATARI. Il cuore della console è il processore F8 prodotto dalla Fairchild Semiconductor nel 1975 e progettato da Robert Noyce, che in seguito lasciò Fairchild per fondare quella che oggi è la Intel. Il microprocessore gira a 1,79 MHz con una RAM di 64 byte e 2 kB VRAM. La risoluzione grafica in uscita arriva a 128×64 pixel con un totale di 8 colori contemporanei inclusi il bianco e nero.
Durante l’arco di vita della console sono state commercializzate 27 cartucce (chiamate) Videocarts. Le prime 21 furono vendute da Fairchild, mentre le successive dalla Zircon che acquistò i diritti di produzione. La console ha al suo interno due giochi preinstallati in stile PONG e due controller. Nella prima versione sono presenti due alloggiamenti dove riporre i controller mentre nella seconda versione i controller erano rimovibili e potevano essere fissati alla plancia tramite due ganci dove arrotolare i fili.
Il Channel F ha
introdotto una nuova era nel mercato delle
console utilizzando per prima un sistema
a cartucce